Cronaca. Maxi operazione della DIA: arresti e sequestri di beni per criminali, politici e imprenditori

FLASH 2MESSINA. Dalle prime ore del mattino la DIA di Messina, in sinergia con il centro Operativo di Catania, supportata dai Centri e Sezioni di Reggio Calabria, Palermo, Bari, Roma, Caltanissetta, Catanzaro ed Agrigento, sta dando esecuzione a numerose ordinanze cautelari, emesse dal GIP presso il Tribunale di Messina, nei confronti di già esponenti di spicco della politica cittadina e della criminalità peloritana, nonché imprenditori e faccendieri di origine messinese. Contestualmente, sono in atto anche ingenti sequestri che colpiscono diverse imprese e beni immobili, per un valore di numerosi milioni di euro. L'attività d'indagine denominata “Terzo livello” è stata coordinata dalla Procura della Repubblica-DDA di Messina, diretta dal Procuratore Capo Maurizio De Lucia, e ha evidenziato, in sintesi, una rete di rapporti clientelari/affaristici nella gestione della cosa pubblica. Tra le persone raggiunte dai provvedimenti anche la ex presidente del Consiglio comunale Emilia Barrile, il direttore generale dell'ATM Daniele De Almagro, l'amministratore delegato della FIRE Sergio Bommarito, Francesco Clemente, dirigente del Comune di Milazzo e l'imprenditore Antonio Fiorino. Tredici le misure cautelari eseguite dalla DIA: un arresto in carcere, dieci domiciliari e due misure interdittive.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *