Cronaca. Barcellona PG, ha risposto alle domande del Gip il carabiniere arrestato a Milazzo
MESSINA. Si è concluso dopo oltre tre ore l'interrogatorio dell'appuntato dei carabinieri in servizio al Nucleo Operativo e Radiomobile di Milazzo, agli arresti domiciliari da lunedì mattina perché accusato dei reati di estorsione e stalking nei confronti di una donna di Milazzo. Il quarantenne militare, assistito dai legali Tommaso Calderone e Gaetano Pino, è stato interrogato dal GIP Salvatore Pugliese e ha cercato di fare chiarezza sulla propria posizione, sui rapporti che sono intercorsi nel tempo con la donna che l'ha denunciato e sulle fasi che hanno portato la stessa a erogargli, a titolo di prestito, delle somme di denaro.
Somme che, secondo l'accusa, il militare, attraverso varie minacce, non avrebbe più restituito alla donna. Un lungo interrogatorio, con dichiarazioni suffragate in qualche caso anche da prove documentate. Il GIP si è riservato in conclusione la misura da applicare. Il pm Sarah Caiazzo ha invece espresso parere negativo sulla revoca dei domiciliari e confermato la tesi accusatoria.