Cronaca. Aggredisce studente spagnolo e poi fugge, arrestato 20enne barcellonese

MESSINA. I Carabinieri della stazione di Barcellona Pozzo di Gotto hanno eseguito un provvedimento restrittivo a carico di P. F. 20 anni, barcellonese. L'accusa mossa a suo carico da parte della Procura della Repubblica di Barcellona P.G. è quella di lesioni personali, violenza privata e omissione di soccorso. I fatti risalgono alla notte dell'8 aprile scorso, quando, in una stradina isolata di Barcellona Pozzo di Gotto nei pressi della ex Pescheria, luogo di ritrovo serale, per futili motivi il 20enne ha sferrato un pugno a un giovane studente spagnolo, in Italia da pochi giorni per motivi di studio. Il colpo è stato talmente forte che lo studente straniero ha perso l'equilibrio e ha battuto con violenza il capo su un paletto in ferro, arrivando a terra privo di sensi. L'aggressore si è allontanato senza prestare alcun soccorso alla vittima, le cui condizioni sono immediatamente apparse piuttosto gravi. Il giovane che è stato subito rianimato dal personale medico dell'ospedale Cutroni Zodda di Barcellona Pozzo di Gotto, che gli ha diagnosticato un trauma cranico con 30 giorni di prognosi.

Il provvedimento restrittivo scaturisce dalle indagini avviate nell'immediatezza dai Carabinieri della Stazione di Barcellona P. G., che hanno raccolto gravi e concordanti indizi a carico dell'arrestato. La misura cautelare, emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Barcellona P.G. Salvatore Pugliese, ha accolto pienamente la richiesta avanzata dal sostituto procuratore Federica Paiola. Al termine delle formalità di rito, l'arrestato è stato sottoposto agli arresti domiciliari.