#Catania. Sparano contro i soccorritori, fermato presunto scafista egiziano

Immagine di repertorio
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Sono sbarcati in più di duecento il 15 aprile a Catania. Insieme ai migranti c'era un  egiziano di 41 anni, Ali Saber Marghali, fermato dai poliziotti per favoreggiamento dell'immigrazione clandestina.

Dopo aver raccolto gravi indizi di colpevolezza a suo carico, nel pomeriggio di ieri, 15 aprile la  Polizia di Stato, con il coordinamento Procura della Repubblica, ha posto in stato di fermo Marghali. L'uomo è sospettato di essere il conducente di un'imbarcazione in legno di circa 15 metri, di colore azzurro, priva di bandiera e sigla di identificazione, su cui viaggiavano 274 migranti, soccorsa il pomeriggio del 13 aprile dal rimorchiatore Asso 21 che è giunto presso il porto di Catania alle 8 di ieri. L'uomo è stato trovato in possesso di un borsone al cui interno sono stati rinvenuti e sequestrati 5 mila dollari americani,  700 euro e due telefoni cellulari.

Espletate le formalità di rito, il fermato è stato associato presso la casa circondariale Catania piazza Lanza a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.

Ma, dalle testimonianze del comandante, del primo ufficiale dell'Asso 21, confermate da quelle dei migranti, è emerso che mentre erano in corso le operazioni di trasbordo dei migranti dal peschereccio al rimorchiatore, si è accostato un motoscafo di colore grigio militare con due motori fuoribordo, dotato di barra lampeggiante, battente bandiere libica, con a bordo quattro individui.

“Due dei quattro – aggiungono dalla Questura di Catania – armati di fucili mitragliatori hanno esploso alcuni colpi in aria, verosimilmente per sollecitare il trasbordo dei migranti; a causa del trambusto determinato da tale azione, due migranti sono caduti in mare e sono stati prontamente recuperati. Completate le operazioni, due occupanti del motoscafo battente bandiera libica sono saliti a bordo del peschereccio ed entrambi i natanti si sarebbero diretti verso le coste libiche.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

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