#Catania. Sequestrato un chilo e mezzo di skunk al Palazzo di cemento a Librino
- Immagine di repertorio
Sequestrata una grossa quantità di skunk già pronta per lo spaccio al Palazzo di cemento a Librino. Secondo la Polizia l'edificio è: “feudo della famiglia degli Arena, clan dedito al traffico di stupefacenti, ancora attivo presso il palazzo e nei luoghi limitrofi nonostante le numerose operazioni di polizia di cui è stata oggetto”.
Nel corso della mattinata, agenti delle Volanti di pattuglia nell'area hanno notato una inusuale presenza di giovani vedette che dal cavalcavia che unisce il viale San Teodoro e il Palazzo di cemento controllavano la strada sottostante.
“Appariva evidente – aggiungono dalla Questura – che fosse in corso qualcosa d'importante legato al traffico di stupefacenti. Pertanto gli agenti si recano nello spiazzo antistante viale San Teodoro 7 generando un immediato fuggi fuggi delle vedette e di altri giovani che si dirigevano verso i sotterranei del palazzo”.
E così, dentro un garage in abbandono, a cui si accede da un foro praticato sulla parete, i poliziotti hanno trovato un grosso zaino pieno di Skunk, un tipo di marijuana molto più potente della normale, e alcune cartucce per fucile La droga era divisa in 29 buste che contenevano ognuna 50 dosi da un grammo.
In totale sono stati sequestrate 1450 dosi, che sul mercato al dettaglio avrebbero fruttato 14 mila 500 euro. Secondo gli inquirenti è altamente probabile che la volante sia transitata mentre era in corso la distribuzione delle buste con le dosi ai numerosi pusher che spacciano nel Palazzo di Cemento.
