#Catania. Lotta al lavoro nero, elevate sanzioni per 100 mila euro

construction-279012_640Giro di vite contro il lavoro nero a e controlli a tappeto sulla sicurezza nei cantieri edili.
I del Nucleo Ispettorato del Lavoro e i militari del Comando Provinciale, insieme agli Ispettori civili, hanno ispezionato negli ultimi giorni  sette aziende, di cui cinque edili e due di impiantistica.
Denunciati cinque imprenditori nel corso delle diverse ispezioni. In totale sono state accertare sanzioni amministrative per 26mila euro, contestate ammende per 79mila euro.

Sono state verificate diciassette posizioni lavorative, scoperti quattro lavoratori in nero e tre irregolari. L'attività imprenditoriale a un'azienda è stata sospesa per avere impiegato un lavoratore in nero su tre presenti, mentre a un'altra perché impiegava in nero i due lavoratori presenti. Mentre a un'azienda di impianti elettrici è stata sospesa l'attività imprenditoriale per avere impiegato un lavoratore in nero sui quattro presenti.

Il titolare di un'impresa edile di Catania è stato denunciato per mancata sorveglianza sanitaria e mancate formazione e informazione dei lavoratori, omesso utilizzo di idoneo impianto elettrico, non conformità del piano operativo di sicurezza. Un altro per la mancata assicurazione della viabilità di cantiere, la mancata predisposizione di idonee opere provvisionali, il mancato allestimento di regolari parapetti sul ponteggio in uso, il carente ancoraggio dei montanti del ponteggio all'edificio.

Denunciati anche i titolari di altre tre aziende edili rispettivamente  per la mancata assicurazione delle vie di circolazione all'interno del cantiere; per aver omesso la nomina del coordinatore per la sicurezza in fase di esecuzione e per la mancata visita medica ai lavoratori.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

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