#Catania. La Guardia di Finanza incontra gli scolari del De Amicis

Catania Guardia di Finanza Sicilians 04__05_16 (2)Si è tenuto ieri, nell'ambito della quarta edizione del progetto Educazione alla economica, un incontro della Guardia di Finanza di Catania con gli scolari per parlare di cultura della legalità economica.

Il tenente Elena Faganello, comandante della Tenenza di Catania Fontanarossa, il maresciallo Manuela Chisari e il brigadiere Paolo Mangiameli, conduttore cinofilo, hanno così incontrato gli alunni delle quarte classi del Circolo Didattico De Amicis di Catania.

I finanzieri, attraverso la proiezione di slide e filmati, hanno illustrato e spiegato ai bambini presenti le varie tematiche inerenti all'educazione alla legalità economica.

L'iniziativa che trae origine da un Protocollo d'intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza e il Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, è finalizzata a promuovere, nell'ambito dell'insegnamento Cittadinanza e Costituzione.

Catania Guardia di Finanza Sicilians 04__05_16 (3)L'intento è di far maturare la consapevolezza del valore della legalità economica, con particolare riferimento alla prevenzione dell'evasione fiscale e dello sperpero di risorse pubbliche, delle falsificazioni, della contraffazione, nonché dell'uso e dello spaccio di .

Il progetto Educazione alla legalità economica prevede, a livello nazionale, l'organizzazione presso le scuole di incontri orientati a creare e diffondere il concetto di sicurezza economica e finanziaria, affermare il messaggio della convenienza della legalità economico-finanziaria, stimolare nei giovani una maggiore consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia vicino a tutti i cittadini, di cui tutela il bene fondamentale delle libertà economiche.Catania Guardia di Finanza Sicilians 04__05_16 (4)

L'intervento si è concluso con la dimostrazione delle unità cinofile che hanno mostrato dei piccoli alunni le modalità di addestramento e di individuazione della sostanza stupefacente utilizzate nel corso del servizio, suscitando tra grande interesse e curiosità dei piccoli alunni.

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *