Catania, forte adesione e partecipazione allo sciopero indetto da USB Vigili del Fuoco

CATANIA. Più diritti e tutele, assunzioni, riclassificazione delle sedi obsolete e tamponi e test sierologici effettuati in maniera costante. E ancora: fondi per le sedi di servizio, pulizia e sanificazione delle sedi straordinarie e le spettanze relative agli interventi dell'Oasi del Simeto tra il 2018 e il 2019 e le indennità boschive dell'anno scorso. Sono alcune delle richieste rivendicate dal sindacato USB Vigili del Fuoco Catania, che per oggi ha indetto uno sciopero provinciale, organizzando una protesta davanti alla sede del Comando provinciale in via Cesare Beccaria. “Il presidio -spiega Carmelo Barbagallo, coordinatore regionale di USB VVF Sicilia– si è trasformato anche in una conferenza stampa considerata la presenza di giornaliste e giornalisti della stampa televisiva, radiofonica e cartacea”. Insieme ad altri vigili del fuoco Barbagallo ha spiegato le ragioni della manifestazione. Accanto ai vigili del fuoco, presente stamane anche una delegazione della Federazione del Sociale USB Catania.