#Catania. Assemblea regionale del Coordinamento Democrazia Costituzionale

Coordinamento Democrazia Costituzionale“Contro i ladri di democrazia mobilitiamoci!”. Questo lo slogan con il quale il Coordinamento Democrazia Costituzionale ha organizzato per oggi pomeriggio alle 16 nella sede della CGIL in via Crociferi 40 a Catania un'assemblea regionale con associazioni, movimenti e partiti.

“Con il voto dell'11 gennaio si è parzialmente compiuta la demolizione della Costituzione Repubblicana -dichiarano i portavoce del Coordinamento. Un parlamento dichiarato illegittimo dalla Corte Costituzionale ha costruito un Senato privo di poteri, nominato dai consigli regionali, incapace di opporsi alla dittatura di minoranza che la legge elettorale (italicum) determinerà alla Camera.

L'eversione della forma di governo originariamente prevista dai costituenti è funzionale all'eversione dell'intero sistema delle libertà e dei diritti e infatti, in parallelo, si punta all'attacco alla scuola , al diritto di sciopero ed ai contratti nazionali di lavoro assieme al ruolo dei sindacati.

Tutto il potere, con un presidenzialismo mascherato, è affidato ad un solo uomo espressione dei poteri del Capitale e della Finanza. Persino l'art.11 (il ripudio della guerra) è stato vanificato dall'approvazione dello stato di guerra a maggioranza.

Un largo schieramento di forze politiche, sociali, culturali e di costituzionalisti si sta mobilitando contro questi processi di degenerazione della memoria. Con la riunione dell'11 gennaio a Montecitorio è iniziato un processo di ricostruzione degli istituti democratici, con il ricorso presso le corti di appello contro l'Italicum e la proposta di una campagna referendaria contro la costituzionale, il Jobs Act, la sedicente “buona scuola”, a Catania si promuovono i comitati”.

All'assemblea regionale di oggi pomeriggio, che discuterà delle azioni di contrasto all'Italicum e alla controriforma costituzionale, parteciperà l'illustre costituzionalista Domenico Gallo, uno dei fondatori del Coordinamento Democrazia Costituzionale e dei comitati locali di tutta la Sicilia.

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