Calcio in Sicilia. Ok Palermo e ACR Messina, male il Catania

ACR Messina:
ACR Messina: da sinistra Pepe, Damonte e Corona

Week-end tutto sommato positivo quelle delle squadre siciliane impegnate nelle varie categorie del calcio italiano. Le compagini siciliane più importanti hanno raccolto tre vittorie, un pari e una sola sconfitta, quella del Catania.

PALERMO La squadra  di Iachini vince la sfida salvezza contro il Cesena nel recupero con un colpo di testa di Gonzalez che batte  Leali e fissa il punteggio sul 2-1 per il Palermo. Al Barbera i padroni casa erano costretti a vincere la partita contro i bianconeri romagnoli per continuare a sperare nel mantenimento di categoria.

La partita è sempre stata in mano ai rosanero, che infatti trovano il vantaggio con Dybala, oggi davvero incontenibile e migliore in campo. Il Cesena reagisce nella ripresa e al 66′ trova il pari su calcio di rigore battuto da Rodriguez. La partita s'infiamma e da questo momento fioccano gli interventi al limite del regolamento. A farne le spese è Coppola, che si fa espellere per doppia ammonizione nel giro di pochi minuti. Quando  la partita sembrava destinata al pari, dall'ennesimo tiro dalla bandierina spunta la testa di Gonzalez che regala i primi tre punti della stagione al Palermo.

Scendendo di categoria troviamo il Catania ed Trapani.

CATANIA Ci si attendeva uno scatto d'orgoglio dopo le parole in settimana del Patron Pulvirenti, ma evidentemente quelli che sono stati considerati elementi capaci di dare una svolta al campionato della società etnea si stanno rivelando un fattore negativo. E non può bastare l'alibi degli infortuni per giustificare una prestazione deludente come quella fornita a La Spezia. La squadra di Sannino si è trovata già sotto di due reti a fine primo tempo in virtù delle reti di Brezovec e Catellani su rigore.

Gravi ancora una volta le amnesie del reparto di difesa, che si è fatto trovare scoperto su di una ripartenza dei patroni di casa, permettendo al giocatore dello Spezia di battere l'estremo difensore etneo con un diagonale. Il Catania tuttavia non è nemmeno fortunato negli episodi, visto che il rigore che gli è stato fischiato contro lo si può definire generoso. La compagine siciliana non ha espresso fin qui un offensivo degno di nota, vivendo principalmente degli spunti di Alessandro Rosina che avrebbe l'occasione di pareggiare i conti a inizio ripresa su di un calcio di rigore, ma l'esterno catanese si fa ipnotizzare dal portiere di casa Chichizola.

Che i nervi non siano saldi lo si capisce pure dall'ingenua espulsione del difensore Gyomber,  che in meno di un minuto si fa prima ammonire e poi espellere per eccessive proteste. In dieci uomini il Catania scompare e subisce la terza e definitiva rete da Catellani, che è libero di colpire a rete dal centro dell'area. Ennesimo tracollo dunque per  la squadra di Sannino, che all'Alberto Picco di La Spezia perde per 3-0.

TRAPANI La squadra di Boscaglia doveva far ricredere i propri tifosi sulla reale consistenza della propria e ribadire con forza che quello visto contro il Livorno non era il vero Trapani. Al Provinciale  i granata hanno battuto il Crotone per 3-1 grazie alle reti di Ciaramitaro, autore di una doppietta, e Mancosu, che ha mandato di nuovo in vantaggio i suoi dopo il momentaneo pareggio di Torregrossa ad inizio ripresa.

MESSINA Sorride in questo turno di campionato pure la squadra giallorossa, che supera la Vigor Lamezia grazie a un rigore di un intramontabile Corona.

Nel campionato dilettantistico troviamo invece l'Akragas.

AKRAGAS Non va oltre il pari la squadra di Agrigento contro la Battipagliese nel turno casalingo di serie D girone I. La squadra di  mister Betta avrebbe anche l'occasione di passare in vantaggio, ma Chiaria spreca un calcio di rigore proprio nei minuti finali del match.

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *