#Calcio. Il Catania vince 2-1 il derby con il Messina, decide Russotto
Torna a vincere il Catania: gli etnei battono 2-1 il messina, risultato importante in ottica salvezza. Di Calil e Russotto le reti etnee, intervallate dal pareggio di Gustavo.
In un clima surreale torna il derby al Cibali dopo quasi dieci anni.
Il Catania di Moriero si schiera con il suo solito 4-2-3-1. Liverani tra i pali, difesa con Garufo e Nunzella sulle fasce, Bastrini e Bergamelli centrali. Davanti alla difesa troviamo Di Cecco e Musacci. Calil unica punta davanti al tridente di trequartisti formato da Castiglia, Falcone e Russotto.
Il Messina si presenta con qualche novità: Berardi in porta, difesa a quattro con Ionut e Barilaro sugli esterni, Martinelli e De Vito centrali. Al centrocampo conferma per Baccolo, Fornito e Giorgione, mentre in attacco la novità più importante: fuori Scardina, dentro Biondo, a completare il tridente con Gustavo e Tavares.
Dopo una prima parte di studio prova a farsi vedere il Messina con Giorgione, che al 9′ crossa forte al centro dalla destra, per poco non arriva Tavares di testa sotto porta. Para in sicurezza Liverani.
Al quarto d'ora ancora una bella manovra del Messina: cross al centro di Martinelli per Fornito, tutto solo in area di rigore, la prima conclusione viene respinta dalla difesa etnea, la seconda viene sparata alle stelle.
Allo scoccare del 19′ si vede anche il Catania: azione prolungata degli etnei, la palla arriva a Castiglia in area di rigore, il trequartista appoggia per l'accorrente Musacci, che di prima intenzione calcia col destro, palla di poco alta sopra la traversa.
Al 36′ viene fischiato un calcio di rigore per il Catania. Ingenuità di Martinelli che atterra Calil, per l'arbitro Piccinini non ci sono dubbi e concede la massima punizione. Lo stesso Calil si presenta dagli undici metri, trasformazione ben angolata e sfiorata da Berardi, ma é 1-0 per il Catania.
Prova a reagire il Messina nel primo e unico minuto di recupero con Fornito, che calcia dalla distanza, ma la palla termina debolmente fuori alla sinistra di Liverani. Termina così il primo tempo del Derby.
Al primo minuto della ripresa occasione per Falcone, bravo a fare secco Ionut e calciare verso la porta, ma la palla termina altissima.
Al 3′ ci prova il Messina con Diogo Tavares, che ricevuta palla da Baccolo calcia dal limite, bravo Liverani a deviare in angolo.
Ancora Messina con i tiri dalla distanza, questa volta con Fornito, ma la palla termina a lato, siamo al 5′.
Al 7′ primo cambio per il Messina: fuori Biondo, dentro Padulano.
Al quarto d'ora ci prova il Catania: punizione di Russotto, colpo di testa di Bastrini e palla alta. Nell'azione successiva recupera palla il Catania, cross di Falcone dalla sinistra e Castiglia da ottima posizione spara il pallone alle stelle.
Al 19′ il pareggio del Messina: azione manovrata dei peloritani, la palla arriva a Giorgione che crossa perfettamente dalla destra, colpo di testa di Gustavo e rete dell'1-1.
Ancora Messina al 24′: Giorgione prova dalla distanza, tiro velleitario e palla alta.
Il Messina preme e va alla conclusione con Gustavo dalla distanza, palla a lato al 29′.
Il Catania effettua due cambi: fuori Di Cecco e Falcone, dentro Lupoli e Calderini.
Al 32′: fuori Barilaro e Baccolo per infortunio, dentro Zanini e l'ex Giuseppe Russo.
Al 35′ il Catania torna improvvisamente in vantaggio. Difesa mal posizionata del Messina e Russotto a campo aperto batte Berardi in diagonale. 2-1 per gli etnei.
Reagisce il Messina al 37′: angolo di Giorgione e colpo di testa di Ionut, palla a lato.
Al 47′ espulso Ionut per somma di ammonizioni. Nel frattempo cambio per il Catania: fuori Calil, dentro Ferrario.
Termina così il derby. Il Catania torna a vincere e muove la classifica in ottica salvezza. Per il Messina una sconfitta dopo tre vittorie consecutive. I peloritani torneranno in campo tra dieci giorni in casa contro il Catanzaro, mentre gli etnei se la vedranno allo Zaccheria contro il Foggia.
