#Calcio. Foggia-Messina, Di Napoli: “Metteremo in campo le nostre armi”

Di NapoliI giallorossi stanno partendo alla volta di Foggia per affrontare i diavoli rossoneri, ma Arturo Di Napoli dovrà veramente fare la conta dei giocatori a sua disposizione. Il reparto che dove si registrano le assenze più pesanti è l'attacco.

La prima considerazione dell'ex tecnico del Savona prima di Foggia-Messina di domani allo stadio Pino Zaccaria è rivolta alla città: “C'è grande dispiacere per quello che la nostra popolazione ha dovuto subire in questa settimana. Ma c'è da evidenziare la grande dignità della gente messinese che ancora una volta ha saputo reagire in modo corretto alle avversità. Spero tanto che questa finisca presto e si possa tornare alla normalità quotidiana”.

Poi, l'immancabile bollettino medico. “E' innegabile che abbiamo dei problemi nel pacchetto avanzato e anche oggi durante la rifinitura non abbiamo potuto sciogliere le riserve su Tavares e Gustavo, che comunque verranno con noi a Foggia. La speranza è di recuperarli in extremis ed in ogni caso abbiamo piena fiducia su chi sarà chiamato a giocare la partita di domenica”.

Nella parte finale poi, Di Napoli è lusinghiero nei confronti degli avversari. “Quella rossonera è una squadra costruita per vincere il campionato e ha praticamente tutto. Giocano assieme da tre stagioni e quest'anno si sono ulteriormente completati in ogni reparto. Affronteremo una squadra ben allenata da De Zerbi, che ha dimostrato di essere un ottimo allenatore per il modo in cui gioca la sua squadra. Noi metteremo in campo le nostre armi: applicazione tattica, ferocia agonistica e quella voglia di non rinunciare a giocare la partita come abbiamo sempre fatto”. d'inizio domani alle 17.30. 

Antonio Maimone

Laureato in giornalismo all'Università di Messina. Ha sempre avuto la passione per il calcio e per lo sport in generale. Ha collaborato con diverse redazioni sportive e per Sicilians vi porterà all'interno di tutte le realtà sportive locali e regionali, facendo ogni tanto qualche passaggio in cronaca.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *