Barcellona PG, giovedì a Piazza delle Ancore lo spettacolo “CantoAutori” di Luigi Restivo

cantoQuasi tutto pronto a Barcellona Pozzo di Gotto per lo spettacolo dei “CantoAutori – la storia della canzone d'autore italiana”, che giovedì 22 agosto dalle 21 sarà in scena nella suggestiva cornice di Piazza delle Ancore. La canzone d'autore è certamente il fenomeno più importante a partire dal dopoguerra, tanto è impregnato di storia e presente nel nostro quotidiano. Numerosi saranno i protagonisti di questa grande stagione musicale. Dallo studio della “popular music” nasce da Luigi Restivo, l'idea di unirli e raccontarli in uno spettacolo che si preannuncia di alto valore e denso di significati. Lo spettacolo che andrà in scena a Calderà sarà  in forma di teatro-canzone, la chiave in cui si svolgerà sarà  quella del viaggio. In un itinerario che attraversa tutta la Nazione partendo da Genova, città in cui nasce la prima “scuola” cantautorale, si procederà per tappe regionali incontrandovi i cantautori di appartenenza . Ma non basta. I cantautori racconteranno attraverso le canzoni il loro vissuto, la propria visione del mondo e storie nelle quali l'ascoltatore può riconoscersi. Per questo i brani verranno analizzati e raccontati al pubblico, offrendo loro un'esperienza di ascolto completa, dalla melodia al testo. Una formula che permetterà di vivere totalmente le canzoni e non essere un semplice amarcord di brani di successo. Una scaletta ricca e variegata, si va da Modugno a Tenco, da De Andrè a Gaber, passando per Bennato, Branduardi, Battiato e tantissimi altri, accontenterà certamente i gusti più diversi e non mancherà di emozionare chi quelle canzoni le ha vissute, e chi le ascolterà per la prima volta. Luigi Restivo sarà accompagnato sul palco da un gruppo di cinque musicisti: Davide Scimone alle chitarre, Marco Briguglio alle tastiere, Armando Fiorrello al basso, Claudio D'Arrigo alla batteria e Daniele Testa al Violino.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

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