Barcellona P.G, controlli dei carabinieri sul trasporto su strada dei rifiuti: 11 le persone denunciate

I della Compagnia di Barcellona Pozzo di Gotto guidati dal capitano Lorenzo Galizia con il supporto del N.O.E., il Nucleo Operativo Ecologico dei Carabinieri di Catania, hanno attuato negli ultimi giorni una mirata attività di verifica del trasporto su strada dei rifiuti, finalizzata alla verifica dell'iscrizione del trasportatore all'Albo Nazionale Gestori Ambientali e del possesso del Formulario Identificativo Rifiuti, controllando numerosi mezzi utilizzati per la raccolta ed il trasporto dei rifiuti.

Il dispositivo di controllo ha visto l'impiego di numerose pattuglie nel comprensorio del Longano interessando in particolare i comuni di Basicò, Castroreale, Falcone, Fondachelli Fantina, Furnari, Merì, Mazzarrà Sant'Andrea, Montalbano Elicona, Novara di , Oliveri, Rodi Milici, Santa Lucia del Mela, Terme Vigliatore e Tripi.

Nel corso dei controlli sono emerse irregolarità diverse irregolarità :
– A Falcone i militari della locale Stazione  hanno denunciato tre imprenditori, residenti nel circondario, per le ipotesi di reato di raccolta e trasporto di rifiuti non pericolosi in mancanza dei formulari e di iscrizione all'Albo Nazionale Gestori Ambientali, poiché venivano sorpresi mentre trasportavano scarti di lavorazioni edili senza la prescritta documentazione, sequestrando il mezzo utilizzato per il trasporto dei rifiuti.

– A Terme Vigliatore i militari della locale stazione hanno denunciato 8 persone. Tre deferiti trasportavano sfalci, potature, plastiche e reti metalliche senza la prevista documentazione; due trasportavano materiale ferroso ed infine tre trasportavano materiale plastico e ferroso.

– A Barcellona Pozzo di Gotto, dove i militari della Sezione Radiomobile hanno contestato una violazione al Codice della Strada per mancanza di copertura assicurativa ad un mezzo adibito alla raccolta dei rifiuti solidi urbani, con il conseguente sequestro del veicolo.

Complessivamente sono stati controllati 26 mezzi adibiti al trasporto dei rifiuti e si è proceduto anche al controllo delle posizioni lavorative di 37 persone.

Carmelo Amato

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