#Barcellona. Disabili abbandonati da 3 anni: le proteste dei genitori, le promesse di Materia

Barcellona protesta genitori disabili 1 SiciliansDa tre anni 40 disabili di Barcellona Pozzo di Gotto sono abbandonati a se stessi. Il centro in via Roma nel quale si riunivano per svolgere le proprie attività è stato chiuso nel 2014 e da allora le loro famiglie hanno dovuto provvedere da sole, tra mille difficoltà. Oggi la protesta a Palazzo Longano dei genitori dei disabili e delle operatrici, per chiedere risposte certe alle richieste di assistenza e di tutela dei posti di lavoro. A dare una speranza un bando dell'anno scorso dell'amministrazione Materia per attivare nell'ambito del Piano di Zona -2015 un centro in un immobile in via Oreto che, diversamente da quello chiuso tre anni fa, è di proprietà comunale.

Barcellona protesta genitori disabili 2 SiciliansAlcuni giorni fa però il bando è stato revocato per un errore relativo all'invio di una scheda di valutazione, che non era quella richiesta. Dopo la revoca del bando il RUP, il Responsabile Unico del Procedimento, un funzionario del Comune di Terme Vigliatore, ha chiesto dei chiarimenti a Palazzo Longano in merito allo stato della struttura, utilizzata fino a tempi recenti da ex internati dell'OPG per attività di reinserimento sociale. L'immobile di via Oreto sarebbe infatti privo dei requisiti necessari e il RUP ha chiesto la documentazione completa. Stamane il sindaco Roberto Materia ha ricevuto i genitori dei disabili e le lavoratrici e ha promesso che la vicenda sarà sistemata entro la fine di luglio, consentendo così ai giovani disabili di poter riprendere immediatamente le proprie attività.

Carmelo Amato

Il giornalismo è la sua ragione di vita. Indistruttibile, infaticabile, instancabile, riesce a essere sul posto “prima ancora che il fatto succeda”. Dalla cronaca nera allo sport nulla gli sfugge. È l’incubo degli amministratori comunali, che se lo sognano anche di notte e temono i suoi video e i suoi articoli nei quali denuncia disservizi e inefficienze e dà voce alle esigenze dei suoi concittadini.

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