Auto abbandonate e dintorni: tutti i numeri dei Vigili urbani
Cinquecentoquarantotto carcasse di auto rimosse e 512 censite nel 2011, 426 rimosse e 512 censite nel 2012, 402 rimosse e 384 censite nel 2013 e per gennaio del 2014 si è già a 16 carcasse di auto rimosse.
Sono i numeri del Reparto Operativo Mobile Settore Carcasse del Corpo dei Vigili urbani del Comune di Messina.
Un'attività senza sosta coordinata dall'ispettore Massimiliano Di Chio, che si basa sia sulle segnalazioni dei privati cittadini che su un'attività incessante di controllo del territorio.
E non solo. Perché da dicembre dell'anno scorso il pool di Di Chio passa a tappeto le strade cittadine anche per verificare la mancata esposizione del tagliando assicurativo.
“La maggior parte delle persone pensa che quando non si rinnova l'assicurazione delle auto sia sufficiente tenerle ferme -spiega Di Chio- ma non è così. Per legge infatti, i mezzi privi di copertura assicurativa devono essere custoditi in un luogo chiuso. Diversamente, scattano le sanzioni”.
A dicembre 2013 e concentrando l'attività in soli tre giorni, il Settore Carcasse ha elevato 68 verbali per violazione dell'articolo 181 del Codice della Strada per mancata esposizione del tagliando assicurativo e 7 per abbandono del veicolo, violazione quest'ultima per la quale si pagano ben 1.666,67 euro. E giusto per avere un'idea della mole di lavoro, solo il 2 marzo scorso il personale del Settore Carcasse ha elevato 42 verbali sempre per violazione dell'articolo 181, una decina dei quali al Villaggio Matteotti, proprio di fronte il commissariato di Pubblica sicurezza.
A leggere bene tutti questi numeri, è evidente che la crisi si fa sentire anche in questo settore. Le auto abbandonate sono diminuite rispetto al passato, mentre sono aumentate quelle prive di coperture assicurative.
“A causa delle minori disponibilità economiche -chiosa l'ispettore Di Chio- si cerca di far durare l'auto di più, anche se sempre meno messinesi hanno denaro sufficiente per pagare l'assicurazione”.
Grazie ad un accordo con ditte private in vigore da una decina di anni, la rimozione delle carcasse di auto abbandonate è a costo zero per il Comune.
Pratica quest'ultima, molto cara anche all'esecutivo Accorinti, cui spetta adesso il compito di individuare e recuperare i fondi necessari per rinforzare il Corpo della Polizia municipale, che per gestire una città complessa e problematica come Messina ha a disposizione la metà del personale necessario e può contare su un'età media degli agenti in strada che supera i 50 anni.
