Ancora scirocco nel weekend e nubi dal nord Africa

Il clima si mantiene ancora estremamente dinamico con continui colpi di scena, tra furiosi venti di scirocco, mareggiate e sfuriate temporalesche con sbalzi termici importanti. Tutto ciò rappresenta un'occasione ghiotta per chi approfitta del maltempo per inventarsi titoloni a effetto del tipo Scordatevi la primavera e cose simili.

Purtroppo, queste persone hanno le idee alquanto confuse riguardo il concetto di primavera, perché proprio la prima parte della primavera sa essere ventosa, instabile, caratterizzata anche da improvvise invernate o rimonte sub tropicali seguite da scontri termici accesi.

Primavera non vuol dire assolutamente periodo anticiclonico stabile, soleggiato e duraturo, ma questo non lo si deduce solo studiando meteorologia e climatologia. Pensiamo a tutte le fioriture che per svolgere la propria funzione vitale necessitano del vento, del polline che è diffuso grazie proprio al vento, così come i flussi migratori che sfruttano come autostrada le correnti sostenute a favore.

Lo Stretto di Messina, in questo caso, rappresenta l'area del Mediterraneo preferita da tutte le specie migratorie che puntano a raggiungere il nostro Paese, l'Europa e l'emisfero nord. Purtroppo, non sempre nel web si leggono articoli di alto livello riguardo argomenti che meriterebbero più approfondimenti, come nel caso dello scirocco, re indiscusso dello Stretto proprio in primavera e fino a .

Un vento che sa essere torrido, caldo e polveroso così come instabile, umido e temporalesco in base alla sua origine e i lupi di mare di Scilla e Cariddi lo sanno bene.

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Detto questo, lo scirocco tornerà a spirare tra Messina e Reggio nuovamente nel weekend, la sua intensità diverrà sempre più sostenuta entro domenica, proprio quando in serata ci aspettiamo un affollamento di nubi alte e stratiformi, più compatte sui settori ionici con i primi piovaschi.

Temperature in aumento soprattutto da Villafranca a Barcellona Pozzo di Gotto per venti di caduta. Mar Ionio e Stretto di Messina nuovamente da mossi a molto mossi. Tra Spagna e Nord Africa si rinnoveranno nuove ciclogenesi che innescheranno sempre venti meridionali, tanto che la prossima settimana è atteso probabilmente un insidioso vortice depressionario in risalita dal cuore del Sahara, pronto a centrare la Sicilia con nuove piogge e mareggiate. Visto la complessità della situazione, vi consigliamo di seguire i prossimi aggiornamenti.

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Fonte: Stretto Meteo.

 

Stretto Meteo

Stretto Meteo è un portale che nasce per la passione verso la meteorologia, la natura e l’ambiente, ma soprattutto per questo splendido angolo d’Italia, lo Stretto di Messina

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