Ambulanti abusivi, i Verdi: la giunta Accorinti come la Lega

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Raffaella Spadaro, segretario provinciale dei

Il pugno duro dell'Amministrazione Accorinti contro fruttivendoli abusivi, venditori di rose e ambulanti senegalesi non va proprio giù ai Verdi di Messina, che puntano il dito contro l'attività repressiva dell'assessorato al Commercio.

“In un periodo nel quale la crisi economica ha aumentato la e i problemi personali -dichiarano la responsabile provinciale Raffaella Spadaro e il coordinatore cittadino Raffaele Scirocco- multare e sequestrare le merci a queste persone è un accanimento sociale che non fa onore ad una giunta che è stata eletta in quanto voleva un cambiamento dal basso. Chiediamo una regolamentazione chiara e trasparente, condivisa con gli operatori del settore, che ne faciliti e ne agevoli l'attività nel rispetto delle regole e di tutti gli esercenti”.

Secondo i Verdi, il modello da seguire è quello del commissario straordinario della Provincia Filippo Romano per la Riserva di Capo Peloro, che ha riunito attorno a un tavolo tutti gli interessati. 

“Se questa amministrazione vuole occuparsi di sradicare l'illegalità -incalzano la Spadaro e Scirocco-non sia aggressiva contro poveri reietti sociali ma si interessi alla vera criminalità che nell'ultima settimana ha colpito in due diversi quartieri della città. Noi Verdi crediamo che confondere la povertà con la criminalità comporti conseguentemente ad assumere comportamenti e azioni politiche degne della Lega Nord”. 

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