#Agrigento. “A taste of southern Italy”, operatori internazionali incontrano aziende siciliane
Al via martedì 7 febbraio ad Agrigento con il seminario sul tema Valorizzare le eccellenze del Made in Italy sui Mercati Internazionali l'evento A taste of southern Italy, workshop organizzato dall'Istituto Commercio Estero in partnership con la Regione Siciliana e l'assessorato regionale delle Attività produttive retto da Mariella Lo Bello. Ci saranno 30 buyer esteri che incontreranno le aziende siciliane che hanno manifestato l'interesse a partecipare, sulla base dell'avviso emanato dall'ICE. Sarà una settimana ricca di appuntamenti, che partirà dall'incontro ospitato, su proposta del commissario Mariagrazia Brandara, nella Sala D'Agostino dell'IRSAP di Agrigento. Nel corso dell'iniziativa si parlerà della valorizzazione delle certificazioni di qualità e italian sounding, oltre che delle attività dell'ICE a sostegno dell'internazionalizzazione delle imprese italiane e dei suoi servizi all'estero che saranno anche approfonditi con dei focus sui mercati di Russia, Inghilterra e Croazia, presentati dagli analisti di mercato degli Uffici della Rete Estera ICE. Giovedì 9 febbraio sarà la giornata dedicata alle visite aziendali, con 2 tour settoriali food e wine, che toccheranno alcune aziende della provincia di Agrigento. Il 10 febbraio sarà la giornata del check out. “Ho subito accolto con piacere la possibilità di una partnership con l'ICE -afferma Mariella Lo Bello- a cui ho proposto di inserire Agrigento tra le tappe del roadshow. E insieme al commissario IRSAP Sicilia Brandara abbiamo messo a disposizione la sala conferenze dell'IRSAP, istituto che in Sicilia rappresenta la sede per antonomasia delle aziende e dei produttori di eccellenza. Agrigento, ospiterà questo grande evento, che promuoverà il nostro territorio e l'impresa siciliana. Un grande orgoglio per la Regione Sicilia e un ringraziamento all'Ice che ha mostrato una lungimirante disponibilità a recepire la proposta e con cui vogliamo intensificare la collaborazione, avendo in comune quell'ambizioso progetto di internazionalizzazione e promozione dei nostri operatori commerciali.”
