#Acireale. Uccelli di rovo al centro di accoglienza San Camillo: prete 44enne fugge con una volontaria e 28mila euro
Uccelli di rovo in salsa siciliana, con un prete (il rettore del centro di prima accoglienza per poveri ed emarginati Casa Sollievo di San Camillo di Acireale, in provincia di Catania) che ha deciso di dare una svolta alla propria vita ed è fuggito con una volontaria. Nella fretta, stando a quanto racconta il quotidiano La Sicilia, pare si sia portato dietro anche la cassa del centro, contenente quasi 28mila euro.
Il padre Ralph siculo è un 44enne originario del Palermitano, mentre ancora non si sa chi sia la donna con la quale è scappato. L'avvocato Gianpiero Torrisi, legale dell'ordine religioso, ha già presentato una denuncia per appropriazione indebita.
“Sono molto amareggiato -commenta il vescovo di Acireale Antonino Raspanti, che ha appena concluso il proprio mandato come amministratore della turbolenta diocesi di Messina. Posso comprendere le fragilità umane, ma sono amareggiato per questo gesto un po' nascosto, di questo appropriarsi. Non è proprio per niente bello. Conosco bene il rettore perché a dicembre gli avevo affidato una serie di regali per fare un'asta di beneficenza e sono andato con lui al pranzo di Natale con i poveri”. Nessun commento invece sulla fuga d'amore.