Accorinti: da domani la nuova ordinanza per fermare i TIR

Accorinti su TIR 24 7 2014
La conferenza stampa sulla nuova ordinanza in vigore da domani

La nuova ordinanza è già pronta e sarà valida da domani mattina alle 7. Con un nuovo atto oggi il sindaco Renato Accorinti ha dato mandato al direttore generale del Comune di Messina Antonio Le Donne di emanare un'altra ordinanza.

Il documento andrà ad aggiungersi all'ordinanza del dirigente il Dipartimento Viabilità Mario Pizzino valida da lunedì scorso e contro la quale è stato presentato ricorso al ministero dei Trasporti, perfezionandola e consentendo così di vietare di nuovo il transito diurno dei TIR nell'area compresa tra la Stazione Marittima e il viale Europa.

La conferenza stampa del sindaco Accorinti è ancora in corso, ma ha già preannunciato che domani mattina alle 9.30 sarà di nuovo al molo Norimberga per bloccare i TIR che sbarcheranno dalle navi Cartour del Gruppo Caronte&Tourist. Ulteriori notizie a breve, quando si concluderà la conferenza stampa.

Aggiornamento delle 17.29

“Il mio sogno è consegnare alle future generazioni una città senza tir. Tra pochi giorni l'approdo di Tremestieri sarà completo e si tratta di un altro passaggio importante per liberare Messina dai mezzi pesanti.

Lavoriamo come sempre nell'interesse esclusivo della collettività e della popolazione per evitare incidenti e vittime nelle nostre strade. Dopo la presentazione di due ricorsi e i provvedimenti amministrativi di Palazzo Zanca, domani mattina sarò di nuovo al Cavalcavia per il bene della città e dei cittadini”.

Sono queste le dichiarazioni del sindaco Accorinti durante la conferenza stampa convocata nel primo pomeriggio a Palazzo Zanca. Con lui, l'Assessore alla Mobilità Urbana Gaetano Cacciola ha spiegato come la sussistenza dei motivi d'urgenza rende impossibile la sospensione dell'ordinanza in caso di ricorsi, come quelli presentati ieri, contro l'apposizione della segnaletica.

La determinazione dirigenziale firmata da Mario Pizzino e integrata da quella del Segretario Generale Le Donne limita il transito nella fascia oraria 7-21 limitatamente alle vie tra la Stazione Marittima e il viale Europa ma non riguarda il Cavalcavia, via che non subisce difficoltà di traffico.

Seembra così risolto il nodo che rendeva possibili le sospensioni dell'ordinanza tanto voluta dal sindaco Accorinti che ha preferito ricorrere alla firme del Segretario Generale Le Donne pur di mantenere fermezza e costanza nell'azione contro il passaggio dei Tir in città.

Di seguito riportiamo gli stralci dei tre nuovi atti inerenti la regolamentazione della circolazione dei mezzi pesanti superiori alle 7 tonnellate e mezzo.

“Considerato che ieri, mercoledì 23, sono pervenuti i ricorsi all'ordinanza n. 428/MUV dello scorso 16 luglio dall'Associazione Imprese Autotrasportatori Sicilia (A.I.A.S.), di Catania, nonché dall' di Autotrasporti Galletta Giuseppe di Messina, e che ai sensi dell'art. 74 del D.P.R. n. 495/1992, la proposizione del ricorso sospende l'esecuzione del provvedimento impugnato, il dirigente del dipartimento Mobilità urbana e viabilità, Mario Pizzino, con sua odierna determinazione, fatta salva ogni ulteriore valutazione in ordine alla sussistenza delle condizioni per deliberare la provvisoria esecutività dell'ordinanza, ha disposto la copertura della segnaletica verticale installata in esecuzione dell'ordinanza n. 428/MUV/2014 dello scorso 16 luglio.

Successivamente, il sindaco Renato Accorinti ha decretato che la decisione sulla valutazione della sussistenza delle ragioni d'urgenza che consentano la provvisoria esecuzione al provvedimento impugnato è riconosciuta in capo al segretario generale e direttore generale del Comune Antonio Le Donne, che proprio per queste ragioni deve esprimersi in data odierna.

Infine il segretario generale e direttore generale Antonio Le Donne, considerato che gli elementi essenziali da tenere in conto per valutare la sussistenza delle ragioni d'urgenza sono quelli contenuti nella deliberazione della Giunta comunale n. 546 dell'11 luglio 2014 e nell'ordinanza del dirigente n. 428/MUV del 16 luglio 2014, di seguito sintetizzati: a) contrastare il transito indiscriminato di tutti i mezzi pesanti per elevare la sicurezza della circolazione veicolare e pedonale a difesa dei diritti e dell'incolumità dei cittadini; b) individuare la decorrenza del provvedimento nel giorno 21 luglio 2014.

Valutato che la sospensione dell'ordinanza derivante per legge dai ricorsi: a) incide sul contrasto al transito indiscriminato che non ha un termine iniziale attuale da poter differire, essendo invece tale transito indiscriminato condizione immanente del modo d'essere della città, per cui ogni sospensione dell'attività di contrasto è di per sé aggravante della predetta condizione immanente; b) incide sulla decorrenza del 21 luglio, stabilita dagli organi deputati del Comune, che è l'ente esponenziale degli interessi bilanciati della comunità locale, determina di riconoscere la sussistenza delle ragioni d'urgenza dell'ordinanza n. 428 (conseguendone la provvisoria esecutività del provvedimento impugnato), il disporsi del ripristino della segnaletica in virtù della reviviscenza dell'ordinanza 428, di comunicare ai ricorrenti e alla struttura ministeriale competente l'avvenuta adozione dell'atto di esecuzione provvisoria ai sensi dell'articolo 74, comma 2 del Codice della Strada e di inviare il presente atto al dirigente Mario Pizzino, al comandante del Corpo della Calogero Ferlisi, al Prefetto e al Questore di Messina”.

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Francesca Duca

Ventinovenne, aspirante giornalista, docente, speaker radiofonica. Dopo una breve parentesi a Chicago, torna a preferire le acque blu dello Stretto a quelle del lago Michigan. In redazione si è aggiudicata il titolo di "Nostra signora degli ultimi" per interviste e approfondimenti su tematiche sociali che riguardano anziani, immigrati, diritti civili e dell'infanzia.Ultimamente si è cimentata in analisi politiche sulle vicende che animano i corridoi di Palazzo Zanca.

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