9 maggio 13.52 Fondi FAS, il consigliere provinciale Lombardo: “Il presidente della Regione dica come li sta utilizzando”

“Sui Fondi FAS non consentiremo a nessuno di fare strumentalizzazione Politica, soprattutto su una vicenda che riguarda il nostro territorio colpito dalle tragiche (37 morti) e devastanti alluvioni del 2009 e del 2010. Il Presidente Ricevuto se veramente vuole dare una risposta ai cittadini di Giampilieri, Scaletta, Altolia, Briga, C.da Torre, Guidomandri, Itala, Molino, Pezzolo, Ponte Schiavo, S.Margherita, convochi immediatamente il Presidente della Regione Raffaele Lombardo e l' all'Economia Gaetano Armao, per chiarire senza interposizione la vicenda dei fondi FAS da stanziare per le zone alluvionate. Infatti per quanto è vero che ancora il governo nazionale non ha sbloccato le risorse destinare alla Sicilia è pur vero che il Presidente Lombardo e i suoi ultimi quattro governi li hanno già stanziati per coprire i buchi dei Bilanci regionali degli ultimi tre anni. Bilancio 2009: 345.072.000,00; Bilancio 2010: 1.387.804.000,00; Bilancio pluriennale 2011: 2013 per i lavoratori della Forestale: 1.158.000.000,00. Sottraendo dalla nuova dotazione finanziaria del FAS per la Sicilia, a seguito della decurtazione effettuata con delibera CIPE n. 1 del 2011, che ammonta a 3.684.000.000,00, si ottiene la somma residua del FAS 2007-2013 che ammonta a 793.610.000  dai quali bisognerebbe reperire le risorse per i comuni alluvionati del messinese se non fosse già che lo stesso Lombardo con l'Assessore all'economia hanno deciso che le restante somme anche se insufficienti da come risulta dall'ultima finanziaria regionale approvata nei giorni scorsi, venga utilizzata per coprire il cofinanziamento regionale della spesa sanitaria: art. 10, comma 1 finanziaria 2011. Pertanto invito il Presidente Ricevuto a convocare per i prossimi giorni il  Presidente Lombardo e il suo Assessore Armao per un incontro a Palazzo dei Leoni con i comitati in rappresentanza dei cittadini della zone alluvionate per fare chiarezza, con il bilancio della Regione in mano. E allora una volta fatta chiarezza invece di bloccare il Giro d'Italia, propongo a tutti i cittadini dei paesi colpiti dalle alluvioni del 2009 e del 2010 di bloccare la giunta regionale che continua a utilizzare risorse, che non ha, per spese correnti e non per infrastrutture indispensabili per mettere in sicurezza il più martoriato territorio della regione ”.

 

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