9 maggio 12.01 Messinambiente, protesta dei lavoratori davanti al Comune
“Cresce in noi la sensazione che qualcuno stia scientemente provocando una crisi nel settore rifiuti a Messina perché poi nell’emergenza è facile fare affari”. Clara Crocè,
segretaria generale della Fp Cgil di Messina, commenta così gli eventi di questi ultimi giorni sulla questione rifiuti/Messinambiente e prosegue: “L’accelerazione impressa dal sindaco e dall’Ato 3 alla messa in liquidazione della Messinambiente senza alcun confronto preventivo con sindacati e lavoratori, quindi senza alcuna garanzia concreta circa il futuro, come potrebbe non provocare lo stato di agitazione?”. Questa mattina, come annunciato nei giorni scorsi, sono infatti riprese
le inziative di protesta dei lavoratori che si sono riuniti in assemblea davanti al Comune. Da domani, con grande senso di responsabilità e per evitare di far ricadere sui cittadini i disagi provocati dal comportamento del sindaco, i lavoratori, hanno deciso di organizzare un presidio permanente davanti al Comune dandosi il
cambio in orario extra-lavorativo così da non provocare ricadute sul servizio di raccolta rifiuti in città. “Quando per mesi
versione evitando puntualmente di dare garanzie concrete circa il futuro di lavoratori e azienda non sta forse provocando le proteste ?”.“Non vorremmo- prosegue Crocè-, che si stia scientemente portando Messina in una situazione di emergenza-rifiuti con gravissimi problemi ai cittadini perché, come ci ha insegnato la cronaca di questi ultimi anni, è proprio nella gestione delle emergenze che si fanno grossi affari spesso non troppo limpidi”. La Fp Cgil annuncia che dopo l’assemblea di stamattina, davanti al Comune resterà ad oltranza un presidio permanente dei lavoratori, “fino a quando il sindaco e l’Ato 3 non usciranno dall’ambiguità e ci daranno risposte concrete e certe”, conclude Crocè.