28 febbraio 10.53 Caravaggio (BG), concerto di musicisti messinesi

Successo di pubblico per il concerto vivaldiano, proposto ieri, domenica 27, al Santuario di a Bergamo da Ab Harmoniae Onlus, in collaborazione con la Città di Messina e la Basilica Cattedrale della città dello Stretto, in occasione del 150° anniversario dell'Unità d'Italia. Per la sesta edizione di “Lode in Musica per S.Maria del Fonte in Caravaggio”, volta a riscoprire opere e compositori spesso dimenticati, l'appuntamento proposto è stato dedicato ad Antonio Vivaldi, il compositore veneziano altrimenti ricordato come l'abate rosso. Di Vivaldi è stata proposta l'esecuzione di quattro fra i più bei Mottetti i quali, composti fra il 1710 e il 1730, furono pensati come momenti musicali di preghiera e di lode all'interno della liturgia della S. Messa. Il concerto ha proposto le voci di Elena Bakanova, Caterina Borruso e Denia Mazzola Gavazzeni, accompagnate dall' Strumentale I Celesti, con maestro di concerto, la clavicembalista Oriana Celesti, con primo violino la messinese Angela Alessi, già componente dell'orchestra del Teatro Vittorio Emanuele di Messina. Sono stati eseguiti “Canta in prato, ride in monte” (1720-30), ove l'usignolo gorgheggia gioiosamente esortando i mortali a levarsi in lode a Dio; il secondo mottetto “In turbato mare irato”(1720-30), metafora melodrammatica di una nave sballottata da venti di tempesta e la supplica di protezione alla Madre Divina. Ed ancora “Longe mala umbrae terrores” (1720-30) e “Nulla mundo in pax sincera” (1710-20).

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *