17 maggio 16.24 Vertenza Aicon, Chiofalo (SEL): “Inaccettabile il silenzio delle istituzioni”

Sinistra Ecologia e Libertà condivide e sostiene le ragioni della protesta dei 350 lavoratori dipendenti dell'Azienda sita nell'Area industriale del milazzese i quali rischiano di perdere per sempre il lavoro.

            Si tratta di 350 famiglie abbandonate dalle istituzioni, da mesi  senza salario, senza alcun  accesso agli ammortizzatori  sociali   e, cosa ancora più grave, senza la prospettiva di poter riprendere il lavoro con l'avvio dell'attività produttiva. Esasperati, da diversi giorni occupano l'Azienda anche di notte e continueranno ad oltranza. Le Organizzazioni Sindacali CGIL E UIL che hanno tenuto diverse riunioni con le maestranze ed anche con uno dei liquidatori si dichiarano scettici circa la soluzione positiva della vertenza in  tempi brevi. Le ragioni del declino AICON, secondo indiscrezioni, sono da ricercare nelle gravissime responsabilità della direzione aziendale, la quale in sfregio alle agevolazioni finanziarie ottenute e al bisogno di lavoro nelle nostre zone, avrebbe deciso di delocalizzare l'Azienda o parte di essa,  in Brasile.

            Secondo Salvatore Chiofalo, coordinatore provinciale di Sinistra Ecologia e libertà e di Luca Mandanici, dipendente Aicon e componente la direzione del circolo SEL di Milazzo “è inaccettabile e senza ritegno il silenzio delle Istituzioni e della deputazione regionale e nazionale della nostra provincia nonché dell'amministrazione della Provincia Regionale di Messina.

            Occorre  mobilitare tutte le forze politiche, sociali e parlamentari perché questa provincia, già al collasso  per l'altissima percentuale di disoccupati, non può permettersi di perdere quei pochi insediamenti produttivi e la poca occupazione esistente. Il governo regionale promuova da subito un tavolo di concertazione alla presenza delle organizzazioni sindacali e con tutte le Istituzioni a partire dagli Enti Locali per trovare soluzioni condivise ispirate al rilancio dell'attività produttiva.

Non c'è tempo da perdere! Sinistra Ecologia e Libertà nei prossimi giorni promuoverà una manifestazione a sostegno delle richieste dei Lavoratori dell'industria di fabbricazione natanti di Giammoro e più complessivamente sui problemi occupazionali in provincia di Messina”.

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