16 dicembre 11.37 La ricerca del messinese Giancarlo Consolo pubblicata su “Nature Nanotechnology”
Il risultato di un lavoro di ricerca di oltre due anni, condotto dal neo-ricercatore Giancarlo Consolo della Facoltà di Ingegneria del nostro Ateneo, in collaborazione con l'Università di Perugia, il Royal Institute of Technology di Stoccolma e la Everspin Technologies di Chandler (Arizona), è stato recentemente pubblicato su “Nature Nanotechnology”. La rivista si classifica al primo posto tra le riviste scientifiche nell'ambito delle nanoscienze e nanotecnologie.
Questo studio ha permesso di dimostrare che un'onda di spin, eccitata in una nanostruttura magnetica multistrato mediante una corrente elettrica continua, può propagarsi per diversi micron. La dimostrazione di questa proprietà magnetodinamica è stata ottenuta grazie ad un'analisi combinata sperimentale (con tecniche di microscopia ottica di tipo Brillouin Light Scattering) e teorica (analitica e numerica) condotta, quest'ultima, in prima persona dal dott. Consolo.
La possibilità di osservare onde di spin propagative ha confermato le predizioni teoriche che erano rimaste tali per oltre 10 anni. Inoltre, tale indagine apre nuovi orizzonti di ricerca ed offre interessanti prospettive tecnologiche nell'ambito del magnetismo applicato alla spintronica ed ai dispositivi magnonici, fotonici e plasmonici operanti a frequenze tipiche delle microonde.
Questo studio ha permesso di dimostrare che un'onda di spin, eccitata in una nanostruttura magnetica multistrato mediante una corrente elettrica continua, può propagarsi per diversi micron. La dimostrazione di questa proprietà magnetodinamica è stata ottenuta grazie ad un'analisi combinata sperimentale (con tecniche di microscopia ottica di tipo Brillouin Light Scattering) e teorica (analitica e numerica) condotta, quest'ultima, in prima persona dal dott. Consolo.
La possibilità di osservare onde di spin propagative ha confermato le predizioni teoriche che erano rimaste tali per oltre 10 anni. Inoltre, tale indagine apre nuovi orizzonti di ricerca ed offre interessanti prospettive tecnologiche nell'ambito del magnetismo applicato alla spintronica ed ai dispositivi magnonici, fotonici e plasmonici operanti a frequenze tipiche delle microonde.