13 settembre 20.02 Economia, prosegue il confronto tra sindacati e governo su DPEF

“I Istat sulle esportazioni della Sicilia confermano l'avvio di un trend positivo che caratterizza l'economia siciliana che produce per l'estero gia' dall'inizio di quest'anno. La Sicilia, infatti, nel primo semestre del 2011, fa registrare nel suo complesso un aumento delle esportazioni del 29,2%, dato che la colloca al primo posto fra tutte le regioni italiane e in posizione privilegiata anche nella media nazionale che e' di 16,5%. Seppur l'aumento sia dovuto in modo significativo al settore petrolifero, (+38,9%), vi sono incrementi significativi in alcuni settori strategici: ad esempio quello agricolo, con un saldo positivo dell'8,2% in piu' rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente; quello dei prodotti estrattivi (minerali da cave e miniere) con un +33,8%; e ancora quello manifatturiero nel suo complesso con un +31,2%, al cui interno spiccano i prodotti alimentari con un +14,9%.”.

Cosi' ha esordito l'assessore Gaetano Armao all'incontro con le organizzazioni imprenditoriali e sociali tenutosi oggi a Villa Malfitano per proseguire la raccolta di suggerimenti utili prima dell'approvazione del Dpef in Ars.

L'assessore ha comunicato che oggi e' stata avviata in Commissione Bilancio dell'Ars la discussione di merito sul Dpef e che si e' impegnato a consegnare al presidente della Commissione in settimana un documento aggiuntivo, che tenga conto dei nuovi saldi imposti dalla manovra bis all'esame della Camera, ma anche il frutto del prosieguo del confronto con le parti sociali con una forte prospettiva di crescita e sviluppo dell'economia isolana. Si potra' cosi giungere ad alcuni punti condivisi che costituiranno anche base utile per la legge finanziaria da varare entro l'anno.

L'assessore ha ribadito che il governo regionale intende sostenere, pur in presenza dei gravi sacrifici imposti dalla manovra del governo nazionale (con tagli di spesa per oltre 1 miliardo nel 2012), gli elementi emersi dai dati forniti dall'Istat e lo strumento piu' importante rimane il credito d'imposta, “misura finanziaria in grado di sostenere le aziende sane che proprio in questo momento intendono investire in innovazione e sviluppo”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *