“Il Cinema sopra Taormina”, il libro e la mostra presentati al Vittorio Emanuele

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Ninni Panzera

Da Ugo Tognazzi a Francis Coppola, da Franco e Ciccio a Luc Besson, passando per “Visioni Private” e “Il piccolo diavolo”. Quarantatre pellicole che hanno come unico comune denominatore Taormina.

Il libro Il Cinema sopra Taormina, fortemente voluto e realizzato da Ninni Panzera, segretario generale del Taormina Film fest, ed edito da La Zattera dell'Arte, è un omaggio alla splendida località ionica, valorizzata attraverso tutti i film che l'hanno voluta rendere immortale.

Il volume, arricchito da una toccante prefazione di Giuseppe Tornatore, raccoglie immagini e fotografie originali di tutti i film che sono stato girati a Taormina dagli anni venti a oggi. Nella sala Sinopoli del Teatro Vittorio Emanuele, un emozionato ma raggiante Panzera ha presentato la sua creatura editoriale, inaugurando anche l'omonima mostra.

All'evento hanno partecipato Nino Genovese, Franco Cicero e Mario Bonsignore (Il Cinema sopra Taormina contiene articoli e saggi a firma loro), Claudio Faranda, Maurizio Marchetti e Maurizio Puglisi. Nel corso della serata, i numerosi ospiti hanno avuto l'opportunità di assistere alla proiezione di un inedito montaggio, curato da Fabio Schipilliti, che racconta per immagini le sequenze più suggestive dei film girati a Taormina.Avv Panzera 20130110 GI7Q6275

ll successo editoriale di Panzera,  già premiato alla 34° edizione dell'Efebo d'Oro di Agrigento come “Libro di cinema dell'anno”, è stato recentemente insignito del premio “Città di Taormina” e dopo Messina sarà presentato a Parigi e a Strasburgo.

La mostra, unica nel suo genere, è il risultato di un'approfondita ricerca eseguita tra i cinefili di tutto il mondo.

Si fregia, infatti, di un corredo espositivo (manifesti, locandine, fotografie originali, spartiti musicali, vinili a quarantacinque giri, sceneggiature autografate) proveniente dalla Germania, dalla Francia, dalla Spagna, dal Regno Unito, dall'America del sud. Sarà possibile visitare la mostra fino al 30 gennaio.

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